• R.I.P.......ANTONIO!

    Un uomo morì. 
    A un certo punto vide avvicinarsi Dio, portando con sé una valigia.

    E Dio disse: – Figlio, è ora di andare.
    L’uomo stupito domandò: – Di già? Così presto? Avevo tanti piani.
    – Mi dispiace ma è giunta la tua partenza.
    – Cosa porti nella valigia? domandò l’uomo.
    E Dio gli rispose: – Ciò che ti appartiene.
    -Quello che mi appartiene? Porti le mie cose, i miei vestiti, i miei soldi?

    Dio Risposte: -Quelle cose non ti sono mai appartenute, erano del mondo.
    -Porti i miei ricordi?
    – Quelli non ti sono mai appartenuti, erano del tempo.
    -Porti i miei talenti?
    -Quelli non ti sono mai appartenuti, erano delle circostanze.
    -Porti i miei amici, i miei familiari?
    -Mi dispiace, loro mai ti sono appartenuti, erano del cammino.
    -Porti mia moglie e i miei figli?
    -Loro non ti sono mai appartenuti, erano del cuore.
    -Porti il mio corpo?
    -Mai ti è appartenuto, il corpo era della polvere.
    -Allora porti la mia anima?
    -No, l’anima è mia.
    Allora l’uomo pieno di paura scaraventò via la valigia che Dio portava con sé e aprendosi vide che era vuota.

    Con una lacrima che scendeva dagli occhi, l’uomo disse: -Non ho mai avuto niente?
    -Così è, ogni momento che hai vissuto è stato solo tuo. La vita è un solo momento.

    Un momento solo tuo. Per questo mentre hai il tempo sfruttalo nella sua totalità.
    Che nulla di quello che ti è appartenuto possa trattenerti. Vivi ora, vivi la tua vita
    e non dimenticare di essere felice, è l’unica cosa che vale davvero la pena.

    Le cose materiali e tutto il resto per cui hai lottato restano qui.
    Apprezza chi ti apprezza, non perdere tempo con coloro che non hanno tempo per te.
    ((Dal web ))  

     

     

     

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